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Città dell'Arpa e della Musica

VIGGIANO. STORIA DI MUSICA, MUSICANTI, MUSICISTI E LIUTAI

“Una peculiare, inaspettata ed inusitata civiltà della musica è quella che si originò tra Settecento e Novecento a Viggiano. Una cultura musicale che dall’alto delle vette appenniniche seppe irrompere nelle città borboniche, napoleoniche, asburgiche demolendo quelle immagini che volevano il Sud Italia assolutamente arcaico e barbaro, selvaggio e anacronistico. Tra Ottocento e Novecento i musicanti di strada raggiunsero le piazze delle maggiori città d’Europa e degli Stati Uniti. Richieste di passaporto e resoconti di ambasciatori italiani riferiscono di musicanti viggianesi incontrati in Russia, a Cuba, in Turchia, in India, ecc., mentre numerose fotografie inviate dagli Stati Uniti, da Londra, da Melbourne attestano che la musica dei viggianesi si è diffusa pressocché ovunque. Nei primi decenni del Novecento la tradizione popolare si professionalizza. È in questo contesto che emersero le importanti figure di Leonardo e Giuseppe De Lorenzo, Albert e Victor Salvi, De Stefano, Francesco Miglionico, ecc. ed avranno il privilegio di esibirsi nelle orchestre e nei teatri più importanti del mondi, tra cui il Metropolitan di New York. La tradizione musicale viggianese non lasciò indifferente neppure Giovanni Pascoli, quando nel 1884 il poeta venne nominato commissario d’esame presso il locale Convitto-Ginnasio “Silvio Pellico”, e ricordò in una lettera indirizzata a Giosuè Carducci la presenza di «arpeggiamenti per tutto, che fanno di Viggiano l’Antissa della Lucania».” La tradizione musicale viggianese è viva e forte grazie alla costituzione della Scuola dell’Arpa Popolare Viggianese. Tale scuola è un Istituto Culturale nel quale gli allievi si impegnano quotidianamente nel valorizzare la tradizione musicale attraverso lo studio dell’arpa popolare viggianese. Gli stessi allievi con il sostegno dell’Amministrazione Comunale hanno dato vita al primo CD “Fremer l’arpa ho sentito per via…” ed hanno ottenuto importanti risultati partecipando a vari concorsi nazionali e internazionali. Ogni anno, nei primi giorni di agosto, si svolge la “Rassegna dell’Arpa popolare viggianese” giunta alla XI Edizione.
Gastronomia

GASTRONOMIA

La gastronomia della Valle dell'Agri vanta molti prodotti d'eccellenza e Viggiano non fa eccezione. La produzione del “Ferricello Viggianese” infatti, vanta una tradizione secolare, tramandata di generazione in generazione, tanto da rappresentare il piatto tipico delle festività viggianesi. Il prodotto possiede un proprio disciplinare di produzione e il marchio DECO (Denominazione Comunale di Origine), nonchè una festa dedicata, la “Festa del Ferricello”, appunto, che si svolge ad agosto da cinque anni a questa parte. I ferricelli si gustano conditi con mollica di pane e noci oppure con sughi di carne, insaporiti da formaggio pecorino locale. Altra eccellenza dell'area sono I vini a Denominazione di Origine Controllata (ottenuta con Decreto Ministeriale del 4 settembre 2003) “Terre dell’Alta Val D’Agri”, prodotti da uve provenienti dai vigneti ubicati nei comuni di Viggiano, Grumento Nova e Moliterno, fino alla quota massima di 800 mt s.l.m.; ogni anno è possibile degustarli ad agosto, durante la rassegna gastronomica “Vino sotto le stelle” evento di promozione e solidarietà giunto alla sua XI Edizione. Altri piatti tipici della tradizione Viggianese sono le “Patatelle”, polpette di patate e pecorino cotte nel brodo di pollo, I “Cazun'”, grandi ravioli ripieni di ricotta, la “Rafanata”, una frittata preparata con il rafano, un tubero tipico della zona detto anche “Tartufo dei poveri” a causa del suo sapore molto forte, I Cazz'marr', involtini con interiora di capretto o agnello lattante. Molto tipici sono anche I latticini freschi (f'liciata, ricotta, toma, burrini) e stagionati (ricotta tosta), le salsicce e le soppressate. Tra I dolci tradizionali sono certamente da provare I Panzerotti ripieni di castagne, I Biscotti ricoperti di naspro, il Sanguinaccio e le “Zepp'le”, crespelle condite con il miele.
Sport e Tempo Libero
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